Aggiornato al 27/06/2023 - 10:45

Ciapi di Priolo Gargallo, per l’UGL Siracusa è arrivato il momento del rilancio

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Deve ritornare ad essere un centro di formazione d’eccellenza

Il CIAPI rappresenta una realtà storica nel panorama della formazione regionale siciliana, che si è sempre distinta per la realizzazione di efficienti interventi di formazione e di orientamento a supporto del mondo della scuola e del lavoro, rivolti allo sviluppo delle risorse umane e mirati al raggiungimento di obiettivi coerenti con le esigenze dei suoi tempi e del suo territorio.
Infatti si occupava di progettare e realizzare interventi formativi rivolti a studenti, lavoratori, disoccupati, imprese, pubbliche amministrazioni, finalizzati allo sviluppo delle risorse umane ed alla creazione di opportunità lavorative.

Ha avuto una storia molto interessante caratterizzata da due fasi, in cui è riuscito, con ruoli e competenze differenti, ad essere attore protagonista della formazione regionale. Istituito nel 1963 su iniziativa della Cassa del Mezzogiorno, il C.I.A.P.I. si è ben presto affermato come infrastruttura formativa per la qualificazione e riqualificazione professionale di quadri operai e tecnici nei diversi settori dell’area industriale.

Nel contempo, su commessa del Consiglio d’Europa, ha realizzato interventi di esportazione di know how a favore dei paesi emergenti quali Egitto, Cipro, Grecia e Algeria.
Il C.I.A.P.I., proponendo interventi innovativi e coerenti con l’evoluzione della domanda formativa, è riuscito a mantenere ed a rafforzare il suo ruolo di struttura formativa di riferimento nell’ambito della formazione regionale.

Ha riscoperto un patrimonio di risorse materiali ed umane che le appartiene integralmente. Ha svolto un ruolo importante con percorsi integrati con la scuola, la formazione continua per i lavoratori a rischio di esclusione sociale, per l’inserimento lavorativo di giovani siciliani, un’azione formativa rivolta al personale degli Enti Locali finalizzata ad adeguare il sistema della formazione professionale e dell’istruzione in ambito di accreditamento, un importante intervento sul Welfare regionale. “Integratosi ” con il mondo dell’istruzione, con il mondo del lavoro, con le politiche dell’Amministrazione regionale, con il suo territorio e con i bisogni dei suoi tempi. I suoi obiettivi vengono condivisi attraverso un lavoro di rete “istituzionale”, di servizi e di risorse.

È stato una realtà storica nel panorama della formazione regionale siciliana, che si è sempre distinta per la realizzazione di efficienti interventi di formazione e di orientamento a supporto del mondo della scuola e del lavoro, rivolti allo sviluppo delle risorse umane e mirati al raggiungimento di obiettivi coerenti con le esigenze dei suoi tempi e del suo territorio. Affermato come infrastruttura formativa per la qualificazione e riqualificazione professionale di quadri operai e tecnici nei diversi settori dell’area industriale.

In questa fase importante questo Ente va valorizzato, ristrutturato, adeguato, innovato e rilanciato pensando ad una nuova fase di programmazione, vocata al rilancio dell’economia siracusana con il coinvolgimento di Confindustria, delle Organizzazioni Sindacali, delle Società del polo Industriale, del porto di Augusta, delle imprese del Commercio e Turismo. In una nuova veste il CIAPI può realizzare percorsi formativi professionalizzanti per il rilascio di qualifiche attinenti alla transizione ecologica rafforzando il ruolo di struttura formativa di riferimento nell’ambito della formazione non solo territoriale.

La Regione Siciliana, nello specifico l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro – Dipartimento Regionale del Lavoro, dell’impiego, dell’Orientamento, dei servizi e delle attività formative, dovranno ricoprire un ruolo fondamentale, alla luce di questi cambiamenti strategici con priorità a proiettarsi verso nuovi orizzonti: l’ambiente, il sociale, l’interculturalità, i percorsi integrati con la scuola. La Regione Siciliana, nello specifico l’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e, la formazione continua per i lavoratori a rischio di esclusione sociale, nuove modalità di orientamento quali la sperimentazione dell’anagrafe dell’obbligo formativo, per il territorio e con i bisogni dei suoi tempi. I suoi obiettivi vengono condivisi attraverso un lavoro di rete “istituzionale”, di servizi e di risorse.

Il programma GOL ( Garanzia di occupazionabilità dei lavoratori ) prevede anche la formazione per i percettori RDC dei disoccupati la riqualificazione. Infatti, sono sempre più le imprese che richiedono personale qualificato e professionalità.
È dunque giunto il momento che il CIAPI possa ritornare ad essere il centro di eccellenza per la formazione, come nel passato che ha visto migliaia di giovani formati con qualifiche richieste in tutto il mondo.

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