Dopo 14 anni il comandante della Polizia Stradale di Siracusa lascia per raggiungere Messina, al suo posto arriverà da Enna Giovanni Martino
Momenti di autentica commozione che vanno al di là dei freddi numeri che hanno contraddistinto l’operato della Polizia Stradale in questi ultimi 14 anni. Questo il clima stamane nella sede della Polstrada di Siracusa, all’incontro che il comandante Antonio Capodicasa ha voluto organizzare con la stampa per comunicare ufficialmente il suo addio a questa città, direzione Messina.
“Abbiamo costruito un lavoro sinergico con tutte le istituzioni, i cittadini, le scuole e anche con voi della stampa” ricorda Capodicasa, un sistema virtuoso che ha unito la necessaria fase repressiva della Polizia ad una costruttiva e molto attiva fase di prevenzione, a cominciare proprio dalle scuole, volta a far crescere il futuro automobilista con il giusto rispetto verso le regole e, di conseguenza, verso la vita.
“In 14 anni abbiamo ridotto del 40% gli infortuni stradali – prosegue l’ormai ex comandante di Siracusa – con 1162 patenti ritirate e oltre 168mila punti decurtati.. Proprio la patente a punti – ci tiene a precisare – è stata una delle migliori scelte che il legislatore avrebbe mai potuto fare”.
E ancora: “11530 sanzioni per eccesso di velocità, la prima causa di morte sulle strade, ma non soltanto repressione: sono infatti 151mila i ragazzi incontrati nelle scuole nell’ottica della prevenzione, attraverso vari progetti tra cui Icaro; sono infine circa 25mila le persone soccorse nelle strade“.
Spazio finale con saluti a tutti i presenti, dopo 14 anni di scambi epistolari, cronache e momenti di particolare dolore – coincidenti con le vite spezzate sulle strade – raccontati sempre con professionalità e rispetto verso i cittadini-lettori.