Aggiornato al 25/10/2023 - 12:26

Siracusa, prorogati al 30 giugno 2024 i termini della scadenza per la dichiarazione di presenza amianto

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Scadenza al 30 Giugno 2024 per la dichiarazione di presenza di amianto

C’è ancora tempo, fino al 30 giugno 2024, per comunicare la presenza di amianto da parte di soggetti privati e pubblici. Comunicare la presenza di amianto oltre ad un obbligo è anche un dovere civico.Lo ha stabilito il comune di Siracusa

Nel territorio della regione Sicilia, una scadenza cruciale continua a richiamare l’attenzione di soggetti pubblici e privati. L’obbligo di comunicare la presenza di amianto, sia in edifici che in altri siti o materiali, è stato oggetto di un percorso normativo che richiede la massima attenzione e tempestività da parte dei proprietari.

Secondo quanto stabilito dall’articolo 5, comma 3 della Legge Regionale n. 10/2014, modificato dall’articolo 14, comma 8 della Legge Regionale n. 13/2022, tutti i soggetti pubblici e privati ​​che detengono siti, edifici, impianti, veicoli, strutture e materiali contenenti amianto erano inizialmente tenuti a fornire una comunicazione entro il 31 dicembre 2022 al comune di competenza.

Tuttavia, la data di scadenza per questa importante comunicazione è stata prorogata al 30 giugno 2023, come stabilito dal Decreto del Direttore Generale del Dipartimento della Presidenza della Regione Siciliana n. 05/DRPC del 13 gennaio 2023. Successivamente, un ulteriore prolungamento del termine è stato concesso, portando la nuova scadenza al 30 giugno 2024, come stabilito dal Decreto del Direttore Generale del Dipartimento della Presidenza della Regione Siciliana n. 343/DRPC del 26 giugno 2023.

Comunicare la presenza di amianto non è soltanto un obbligo previsto dalla legge, ma rappresenta anche un dovere civico di fondamentale importanza. L’amianto è un materiale pericoloso che deve essere gestito in modo adeguato.

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