Una piazza per chiedere un “reset totale della sanità siciliana” e lanciare un chiaro messaggio al governo regionale

Anche il movimento ControCorrente, guidato dal deputato regionale Ismaele La Vardera, è sceso in campo ieri, accettando l’invito del Movimento 5 Stelle a partecipare alla manifestazione di protesta contro la gestione della sanità nell’isola. Una mobilitazione a cui ha preso parte anche una delegazione del movimento proveniente da Siracusa.

“È sotto gli occhi di tutti il fallimento del governo Schifani”, ha dichiarato con forza Ismaele La Vardera a margine della manifestazione. “Questa piazza rappresenta il riscatto di una terra che dice basta ai dinosauri della politica”.

Parole dure quelle del leader di ControCorrente, che non ha esitato a definire la giornata un punto di partenza per una nuova stagione di battaglie politiche. La partecipazione alla manifestazione, fianco a fianco con il Movimento 5 Stelle, viene vista come un primo passo per unire le forze di opposizione e alternative all’attuale esecutivo.

“Tutte le forze sane di questa terra devono unirsi per lanciare un avviso di sfratto a Cuffaro e co.”, ha aggiunto La Vardera, alzando ulteriormente il tiro dello scontro politico e identificando chiaramente gli avversari da battere per ottenere un cambiamento reale.

L’adesione alla protesta non è stata solo simbolica, ma una presa di posizione netta contro una gestione sanitaria ritenuta fallimentare, le cui conseguenze, dalle liste d’attesa infinite alla carenza di personale, ricadono quotidianamente sui cittadini siciliani.

“Siamo solo all’inizio”, ha concluso il deputato, con un messaggio che suona come una promessa e una sfida. “Questa terra la libereremo”.