Aggiornato al 17/06/2025 - 12:43
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Ansia

Maturità 2025, da domani via alle prove scritte. Dal 2026 cambia l’orale

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Oggi riunione delle commissioni, mercoledì 18 la prima prova d’italiano. Al colloquio elaborato critico per gli alunni con sei in condotta

È tutto pronto per la maturità 2025, che probabilmente sarà l’ultima con le regole attuali, come ha lasciato intendere nei giorni scorsi il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. L’esame di Stato interessa 524.415 studenti, di cui 13.066 candidati esterni. Più della metà dei maturandi 2025 arriva dai licei (268.577 per la precisione) mentre 169.682 hanno frequentato uno dei percorsi dell’istruzione tecnica e 86.156 un professionale.

Oggi si svolgeranno le riunioni preliminari delle commissioni esaminatrici, che definiranno gli ultimi dettagli organizzativi, come il calendario delle operazioni d’esame, l’analisi della documentazione presentata dal consiglio di classe per ogni candidato, i criteri per la predisposizione e la scelta dei materiali del colloquio. Le commissioni d’esame – che anche quest’anno sono miste, vale a dire formate da tre membri interni e tre esterni come il presidente – sono 13.900 per un totale di 27.698 classi (generalmente ogni commissione esamina due classi).

Via agli scritti

Mercoledì 18 giugno alle 8.30 si svolgerà la prima prova, quella d’italiano, che è decisa dal ministero (cioè è uguale in tutt’Italia); ha una durata massima di sei ore e consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Per quanto riguarda l’autore che potrà essere esaminato nell’analisi del testo, il più quotato è come sempre Gabriele D’Annunzio, anche se non è mai stato analizzato. Tra gli altri autori di spicco ci saranno Italo Svevo e Italo Calvino per la prosa, mentre per la poesia occhi puntati su Eugenio Montale, Giuseppe Ungaretti e Giovanni Pascoli.
Il giorno seguente toccherà al secondo scritto nazionale che interesserà la materia d’indirizzo. Queste discipline sono già tutte note ai ragazzi, essendo state scelte a fine gennaio: al liceo classico è tornato il latino (lo scorso anno uscì greco); al liceo scientifico (anche per l’opzione scienze applicate e la sezione a indirizzo sportivo) è stata invece confermata la matematica. Gli studenti del linguistico se la vedranno con lingua e cultura straniera 1. Negli istituti tecnici si affronterà economia aziendale nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”.

Novità per l’Esame di Stato 2025

Quest’anno, l’esame di maturità presenta alcune importanti novità. Innanzitutto, è stato reintrodotto il requisito dell’alternanza scuola-lavoro (PCTO) per l’ammissione all’esame, che include anche attività assimilabili. Inoltre, il voto in condotta assume un ruolo determinante.

Voto in condotta e crediti

Se uno studente ha un voto in condotta pari a sei decimi, dovrà discutere un elaborato critico durante il colloquio orale su un tema di cittadinanza attiva e solidale basato sui principi costituzionali, definito dal consiglio di classe. Il voto in condotta influenza anche l’assegnazione dei crediti per l’ammissione all’esame di Stato: solo gli studenti con un voto pari o superiore a nove decimi potranno ottenere i 40 crediti con punteggio più alto.

Modifiche per il prossimo anno

Il ministro Valditara ha annunciato modifiche significative per il prossimo anno scolastico, volte a rendere l’esame di Stato una vera e propria prova di “maturità”. L’obiettivo è trasformare il colloquio orale in una prova multidisciplinare che valorizzi:

– Percorsi di scuola-lavoro: esperienze pratiche che integrano la formazione teorica
– Curriculum dello studente: attività extracurriculari e progetti personali
– Attività di orientamento: percorsi di formazione per aiutare gli studenti a scegliere il loro percorso di studio e carriera
– Educazione civica: formazione sulla cittadinanza attiva e responsabile

La redazione di Siracusa Press augura un grosso in bocca al lupo ai maturandi siracusani e non solo, l’auspicio è che l’emozione e l’ansia di questi giorni possano trasformarsi in soddisfazioni nel lavoro e nella vita!

Gli auguri dell’assessore alla Istruzione di Siracusa Teresella Celesti

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