L’opera ‘Le strade da seguire’ dell’artista Muscarà e l’installazione contro il cyberbullismo inaugurate dal sindaco Cannata e dall’On. Galvagno
La città di Avola si arricchisce di un nuovo spazio dedicato alla legalità, alla giustizia e alla lotta contro il bullismo. Alla presenza del Sindaco Rossana Cannata, dell’On. Gaetano Galvagno, dell’artista Salvo Muscarà, delle autorità locali e del Consiglio comunale dei ragazzi, è stato inaugurato il murale “Le strade da seguire”, dedicato a Giovanni Falcone, e presentata la nuova Panchina Gialla, simbolo della lotta al bullismo e al cyberbullismo.
Un murale per la legalità e la giustizia
Il murale, realizzato dall’artista Salvo Muscarà, rappresenta una piramide umana, metafora del sostegno reciproco, su cui si erge una bilancia della giustizia. In cima alla piramide, una figura femminile sorregge la bilancia, illuminata da due fiammelle, simbolo di speranza e verità.
Il Sindaco Rossana Cannata ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando:
“Uno spazio che diventa non solo un memoriale, ma anche un’attrazione culturale, dove l’arte diventa strumento di rigenerazione urbana. Una testimonianza concreta del nostro impegno per diffondere la legalità e valorizzare ogni quartiere”.
Accanto al murale, è stata installata la Panchina Gialla, un luogo da cui osservare l’opera e riflettere sui temi della legalità e della lotta al bullismo. Questo progetto rientra in un’iniziativa più ampia volta a sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto reciproco e della cultura della giustizia.
“Abbiamo inaugurato il murale dedicato a Giovanni Falcone e presentato la nuova Panchina Gialla, simbolo della lotta al bullismo e al cyberbullismo, da cui osservare l’opera e riflettere”, ha dichiarato il Sindaco Cannata.
L’evento ha visto la partecipazione degli studenti e docenti delle scuole locali, sottolineando il valore educativo dell’arte come strumento di crescita e consapevolezza sociale. La realizzazione del murale e l’installazione della Panchina Gialla dimostrano come la street art possa trasformare il territorio, rendendolo un luogo di memoria e riflessione.
Un ulteriore passo verso un’Avola più inclusiva e attenta ai valori della giustizia, utilizzando l’arte e lo spazio urbano per diffondere messaggi di legalità e rispetto.