La consigliera comunale del PD di Siracusa, dopo le recenti polemiche, riflette su politiche di genere, democrazia paritaria e il futuro della città

La consigliera comunale del Partito Democratico, Sara Zappulla, ha lanciato un accorato appello sulla necessità di rafforzare le politiche di genere e di costruire una democrazia paritaria per una Siracusa più vivibile e inclusiva.

Zappulla, riflettendo sugli eventi degli ultimi giorni, ha ringraziato tutti coloro che le sono stati vicini, dalle associazioni femministe alle forze sindacali, fino alla Consulta femminile e alla deputazione democratica e progressista. Ha sottolineato:
“Il significato più importante della solidarietà ricevuta è stato tenere accesi i riflettori sulla democrazia e, nello specifico, sulla democrazia paritaria, temi centrali per tante e tanti, per la città.”

Nel suo intervento, Zappulla ha rimarcato il ruolo cruciale delle donne nella politica, evidenziando come la loro partecipazione non debba essere percepita come una concessione. Ha dichiarato:
“È tempo che il ruolo delle donne nella politica e nelle giunte venga riconosciuto e non per gentile concessione. Non dobbiamo più dimostrare di essere all’altezza o abbastanza competenti.”

La consigliera ha inoltre tracciato un quadro della situazione attuale di Siracusa, richiamando l’urgenza di un cambiamento politico per affrontare le sfide della città, come la riconversione del polo industriale, il porto e la competizione tra e-commerce e attività locali. Ha affermato:
“Noi abbiamo tanto da fare, con un metodo politico diverso, abbiamo una città da ricostruire: una città delle donne.”

Zappulla ha ribadito l’importanza di un impegno collettivo e trasversale per garantire una parità di rappresentanza reale, oltre le appartenenze politiche, per una politica basata sull’amore e sulla disponibilità verso la comunità.