In seguito al disservizio del 26 agosto, l’azienda ISAB ha fornito chiarimenti riguardo al fenomeno della pioggia oleosa che ha colpito alcune aree del territorio
ISAB ha sottolineato di aver agito con prontezza, rispettando quanto previsto dalle normative vigenti. In particolare, l’azienda ha dichiarato che “la società ha tempestivamente ottemperato a quanto previsto in termini di comunicazioni agli Enti preposti, con una prima informativa trasmessa alle Protezioni Civili pochi minuti dopo l’evento”. Inoltre, è stata avviata un’analisi interna per indagare ulteriormente sull’accaduto.
Per quanto riguarda le conseguenze ambientali, ISAB ha riferito che “in termini di qualità dell’aria sono stati analizzati i dati delle centraline poste sul territorio, con particolare riferimento a quelle presenti negli abitati di Città Giardino e Belvedere”. Dai rilievi effettuati, i valori rilevati sono risultati “al di sotto delle soglie limite di riferimento”.
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Relativamente agli effetti sul suolo, l’azienda ha comunicato di aver avviato l’iter di verifica previsto dalla normativa vigente, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e gli Enti competenti. A breve, partirà una campagna di caratterizzazione ambientale per prelevare campioni da sottoporre a specifiche analisi di laboratorio, secondo le modalità concordate con gli Enti di controllo.
Infine, sul fronte dei risarcimenti per i danni causati dalla pioggia oleosa, che ha colpito auto, case e colture, ISAB ha reso noto di aver attivato una casella di posta elettronica dedicata (segnalazioni@isab.com), attraverso la quale i cittadini possono inviare le loro segnalazioni. Tali richieste saranno prese in carico direttamente dalla società per le valutazioni del caso.