32 partecipanti al corso patrocinato dal Comune: bibliotecari e volontari uniti per promuovere la lettura sin dalla prima infanzia
Francesco Italia e Fabio Granata: “Dalle Biblioteche e dalle Librerie un contributo fondamentale alla crescita culturale della città.”
Si è concluso oggi, presso l’Urban Center di Siracusa, il Corso per bibliotecari e volontari del progetto “Nati per Leggere”, promosso dall’Amministrazione Comunale e rivolto a chi opera nel mondo della lettura e dell’educazione.
Un’iniziativa partecipata e di valore
Il corso ha visto la partecipazione di 32 bibliotecari, librai e volontari provenienti da Siracusa e provincia, con l’obiettivo di diffondere l’importanza della lettura precoce nei bambini. Soddisfatti i responsabili del progetto, che hanno voluto ringraziare Marcella Gianfranceschi e Antonella Provenzano per il loro impegno e la loro professionalità:
“Ora tocca a noi costruire e allargare la rete sul territorio. Vogliamo portare il programma nei luoghi frequentati dalle famiglie con bambini piccoli – nidi, scuole, studi pediatrici e consultori – perché promuovere la lettura in famiglia, fin dalla più tenera età, è un atto d’amore e un seme per una società più consapevole.”
Il sostegno dell’Amministrazione comunale
Anche il Sindaco Francesco Italia e l’Assessore alla Cultura Fabio Granata hanno espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa:
“Il libro e la lettura restano elementi fondamentali per la consapevolezza culturale dei giovani e dei cittadini. Promuovere formazione e confronto tra bibliotecari, librai e volontari della lettura è stata un’opportunità preziosa, che abbiamo sostenuto con convinzione come Amministrazione.”
Grazie al progetto “Nati per Leggere”, Siracusa si conferma ancora una volta una città attenta alla promozione della cultura e all’importanza della lettura come strumento di crescita civile e sociale.