Nella spiaggia di Contrada Piccio, oltre cento esemplari emergono dai nidi sotto gli occhi dei volontari WWF
Alle 22 circa di martedì 23 luglio, nella spiaggia di Contrada Piccio ad Avolasi è assistito ad un evento particolarmente importante: la nascita delle prime tartarughe Caretta caretta del 2024.
Oltre un centinaio di piccoli esemplari sono emersi dai nidi sotto gli occhi di responsabili e volontari del WWF Sicilia Orientale.
Il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha espresso grande emozione per questo evento, dichiarando: “Nelle nostre spiagge avolesi questa notte uno spettacolo davvero emozionante con la prima schiusa italiana di uova di tartaruga marina. Un bellissimo primato nazionale di cui andiamo fieri che condividiamo con il biologo Giuseppe Di Rosa, la biologa WWF Oleana Prato insieme ai volontari WWF e Plastic Free di Avola.”
“Con il suo mare cristallino e le sue spiagge incontaminate, Avola si afferma sempre più come una meta accogliente e sostenibile“. Il sindaco Cannata ha sottolineato come questo evento rafforzi l’immagine di Avola come destinazione turistica rispettosa dell’ambiente, capace di offrire ai visitatori non solo bellezze naturali ma anche esperienze uniche e memorabili legate alla conservazione della natura.
In tutta la Sicilia sono stati censiti 131 nidi di Caretta caretta, 13 dei quali sono ad Avola. Questo potrebbe portare alla nascita complessiva di più di un migliaio di tartarughe solo dai nidi avolesi. Un risultato positivo per la conservazione di una specie considerata a rischio.
L’annuncio è stato dato dalla biologa Oleana Prato, presidente del WWF Siracusa e operatrice del Progetto Tartarughe WWF. Il nido da cui sono nate le prime Caretta caretta del 2024 è stato scoperto da Giuseppe Di Rosa e monitorato finoggi insieme ai volontari dell’associazione.