La nascita della coalizione “Officina Civica per Siracusa“, con all’interno sei liste civiche a sostegno della candidatura di Alfredo Foti a sindaco di Siracusa, ha lasciato strascichi politici non indifferenti tra le fila di Fratelli d’Italia, il partito che esprime, tra l’altro, un deputato nazionale e uno regionale in provincia.
Gli interventi del commissario provinciale Giuseppe Napoli e dei due deputati, l’On. Cannata e l’On. Auteri, hanno in sostanza messo all’angolo Castagnino e Busiello, estromessi di fatto dal partito con tanto di “buona fortuna per la nuova esperienza” augurata proprio dal commissario Napoli.
Arriva però oggi l’intervento del “terzo incomodo” Nello Bongiovanni, vulcanico esponente politico sortinese che da sempre si accompagna agli amici e compagni di avventure Castagnino e Busiello.
“In merito a tutta questa polemica – scrive Bongiovanni – io ritengo che bisogna lavorare per costruire e non per distruggere. Ai vertici del partito modestamente dico che sia il sottoscritto, sia i miei amici Busiello e Castagnino abbiamo dato un apporto importante alle elezioni Regionali ma nessuno del partito ci ha comunicato oppure ci ha riconosciuto un ruolo e nemmeno lo abbiamo preteso. Detto ciò non comprendo quindi il motivo di tutta questa polemica. Noi siamo gente che sappiamo stare e siamo cresciuti all’interno dei partiti ed abbiamo sempre riconosciuto i ruoli. Chi doveva dire e chi doveva lamentarsi a mio avviso invece dovevamo essere noi per non aver ricevuto nessun riconoscimento all’interno di Fratelli d’Italia.”
“Concludo – termina Bongiovanni – dicendo che se veramente vogliamo costruire un partito come del resto ha fatto la nostra leader Meloni, premiando la meritocrazia, iniziamo ad ascoltare la base ed a riconoscere i giusti meriti. Purtroppo per qualcuno gli equilibri nel partito penso che siano cambiati. Lo scrivente ma sono certo anche gli amici Busiello e Castagnino siamo pronti al dialogo, al confronto e non a salutare e trattare le persone con gli addii.”