Siracusa e Palazzolo di nuovo di fronte. Stavolta in veste ufficiale e non amichevole. L’ultima volta avvenne 12 anni fa. Era il 22 marzo 2009 e il derby aretuseo di Serie D stava per promuovere gli azzurri in Serie C dopo 15 anni di assenza (la matematica arrivò la settimana dopo in casa contro il Rosarno) e i gialloverdi a giocare i play out. Era il Siracusa di Luigi Salvoldi e il Palazzolo di Rosario Scrofani.

Da lì in poi le due squadre si ritroveranno solo per gare amichevoli, col Siracusa per anni protagonista in C e il Palazzolo a ripartire dall’Eccellenza, poi la Serie D. Fino all’avvento della famiglia Cutrufo. Che fece ripartire il calcio a Siracusa e contemporaneamente rilanciò il football a Palazzolo. Lo scorso anno fu per la prima volta a parti invertite: il Siracusa che ripartiva dalla Promozione dopo la non iscrizione in C e l’addio di Giovanni Alì, il Palazzolo sempre in Eccellenza. Poi l’inizio di stagione, nuove amichevoli tra le due e lo stop per Covid. Fino ai giorni nostri. Ecco perché oggi sarà soprattutto il derby della famiglia Cutrufo.

Perché se Gaetano è il patron azzurro, il fratello Graziano è a capo del sodalizio gialloverde nonostante un generale ridimensionamento e l’affidamento di tutta la gestione a Peppe Matarazzo. Basta investimenti importanti ma valorizzazione del settore giovanile che, anche contro i pronostici, sta però già dando i suoi frutti visto che i gialloverdi, dopo il pari in casa con l’Atletico Catania e il successo di Ispica è a ridosso della griglia play off.

Il Siracusa invece arriva dall’ottimo pari di Giarre dopo aver disputato una gara da prima della classe, anche se insegue proprio i giarresi a quattro lunghezze di distanza dalla capolista. Ma le posizioni oggi poco importano. Quanto piuttosto arrivare bene agli spareggi finali. Che, quasi a sorpresa, potrebbero rivedere di nuovo Siracusa e Palazzolo insieme, con la famiglia Cutrufo protagonista.

Intanto, spazio al match di campionato, il quinto dopo la ripresa del torneo di Eccellenza dopo la lunga sosta per Covid: appuntamento allo stadio Nicola De Simone alle 16,30.

Nella foto Graziano e Gaetano Cutrufo, a colloquio con il tecnico azzurro Giovanni Ignoffo