Nell’edificio, ormai in stato di abbandono, hanno preso fuoco cumuli di rifiuti
Intorno alle 23, il fuoco ha iniziato a divorare un accumulo di detriti all’interno della struttura, una volta rifugio accogliente per i fedeli in visita, oggi lasciata al declino e segnata dal vandalismo.
La colonna di fumo nero, segno inequivocabile del disastro in corso, ha sollevato immediato allarme tra i residenti. Fortunatamente, l’intervento rapido dei vigili del fuoco ha permesso di domare l’incendio in brevissimo tempo, evitando che il fuoco potesse minacciare le strutture circostanti o causare danni irreparabili all’immobile stesso. Le verifiche successive hanno confermato che, nonostante l’intensità delle fiamme, la Casa del Pellegrino non ha subito danni strutturali.
Paura anche per la sorte di sei senzatetto che avevano trovato rifugio nelle fredde stanze dell’edificio abbandonato. Grazie alla collaborazione del personale del 118, intervenuto sul posto, è stato possibile evacuare in sicurezza queste persone, offrendo loro le prime cure indispensabili dopo aver inalato il denso fumo.
L’episodio riaccende i riflettori sulla situazione di degrado in cui versa la Casa del Pellegrino, sottolineando la necessità urgente di interventi che possano restituirla alla comunità, in una città come Siracusa, dove ogni pietra parla della profondità storica e spirituale del luogo.