Pourquoi Pas, per il quarto anno di fila premiato dal Gambero Rosso, il bistrot siracusano che unisce arte e cucina a chilometro zero
“Il nostro segreto? Cucina a chilometro zero all’interno di un concept store dove l’arte e la cucina si fondono in un unico ingrediente: la passione.” Sono le parole di Monica Cusi, titolare del bistrot “Pourquoi Pas”, che anche quest’anno riceve un prestigioso riconoscimento dal Gambero Rosso.
Nel 2024 il bistrot è stato premiato con il simbolo dei “Due Tavoli”, confermando il percorso di successi avviato nel 2021, anno in cui il locale siracusano di Via Perasso ha ricevuto la prima cocotte. “Siamo felici di questo nuovo riconoscimento. Per noi è una grande soddisfazione e ci dà la forza di continuare,” afferma Monica, orgogliosa del premio ricevuto.
Concepito come una grande casa, il locale offre un’esperienza unica ai suoi ospiti, dove la cucina dello chef Claudio Di Bari si accompagna a un calice di vino e alle opere d’arte esposte, che gli ospiti possono anche acquistare. “La nostra scelta è quella di dare rilevanza alla stagionalità dei prodotti, motivo per cui il menù cambia frequentemente,” aggiunge Monica.
Il prossimo obiettivo? Puntare ai Tre Tavoli nel 2025: “Per noi sarebbe un grande onore e uno stimolo a continuare a migliorare,” conclude Monica Cusi, evidenziando come ogni riconoscimento rappresenti un importante feed-back e spinga ad alzare sempre più l’asticella.