Aggiornato al 26/02/2025 - 10:34
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Inclusione

Siracusa: Al via lo sportello digitale gratuito per soggetti vulnerabili

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L’assessorato alle Politiche Sociali, insieme al GAL Natiblei, lancia un progetto per facilitare l’accesso ai servizi digitali da parte di anziani, persone con disabilità e cittadini fragili

A Siracusa, è stato lanciato un importante progetto volto a garantire l’inclusione digitale per i soggetti vulnerabili. Grazie alla collaborazione tra l’assessorato alle Politiche Sociali e il GAL Natiblei, nasce lo sportello di Facilitazione Digitale, un servizio gratuito destinato principalmente a anziani, persone con disabilità e cittadini in condizione di fragilità.

L’iniziativa è parte del progetto “Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale”, finanziato nell’ambito del PNRR con il supporto del dipartimento per la Trasformazione Digitale e della Regione Siciliana. Lo sportello, già operativo presso i Servizi Sociali di via Italia 105, offre assistenza gratuita nell’utilizzo delle tecnologie digitali, come SPID, Fascicolo Sanitario Elettronico, prenotazioni e pagamenti online.

Il progetto ha come obiettivo quello di supportare i cittadini nell’acquisizione delle competenze necessarie per utilizzare i servizi online in modo sicuro, promuovendo l’alfabetizzazione digitale e garantendo pari opportunità nell’accesso ai servizi pubblici digitali.

L’assessore alle Politiche Sociali Marco Zappulla ha dichiarato: “L’avvento della digitalizzazione ha trasformato l’accesso ai servizi pubblici e privati, ma una parte significativa della popolazione incontra ancora difficoltà nell’utilizzo delle piattaforme online. Con questo servizio vogliamo consentire a tutti, in particolare ad anziani, persone con disabilità e ai cittadini più fragili, di affrontare la digitalizzazione con maggiore consapevolezza e senza ostacoli.”

Il presidente del GAL Natiblei, Pippo Gianninoto, ha aggiunto: “L’inclusione digitale è una sfida fondamentale per garantire pari opportunità a tutti i cittadini. Troppo spesso le persone meno esperte di tecnologia si trovano escluse da servizi essenziali perché non sanno come accedere alle piattaforme digitali. Con questa iniziativa vogliamo offrire loro gli strumenti per superare questo ostacolo e vivere appieno la trasformazione digitale.”

Il progetto non si ferma qui: a breve saranno attivati altri punti di assistenza all’interno degli uffici comunali per garantire una copertura capillare su tutto il territorio, al fine di offrire un servizio accessibile a tutti.

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