Questa mattina si sono riuniti nel centro storico di Ortigia i vincitori del bando per le “Api Calessino” che, dopo aver adempiuto alle richieste del comune, attendono da quasi tre mesi la targhetta con il numero dell’autorizzazione necessaria per svolgere il lavoro
La vicenda è nota e riguarda la possibilità, data dal comune attraverso un bando pubblico, di regolarizzare la posizione di chi offriva il servizio di trasporto turisti nelle caratteristiche Api Piaggio trasformate in calessino.
Ai vincitori del bando è stata richiesta tutta una serie di adempimenti, a cominciare naturalmente dalla garanzia della sicurezza del mezzo che doveva essere collaudato dalla Motorizzazzione Civile e ritenuto idoneo al trasporto delle persone.
“Abbiamo seguito alla lettera le istruzioni del comune dopo aver saputo di aver vinto il bando – ci hanno detto i proprietari delle Api calessino – investendo risorse non indifferenti anche per la necessaria conversione del libretto, oggi perfettamente in regola con le normative vigenti.”
“Ad oggi però, e sono passati quasi tre mesi durante il quale la nostra attività doveva essere al culmine con le presenze turistiche estive, l’ultimo passaggio, ossia la consegna della targhetta metallica obbligatoria da affiggere al mezzo non è stato ancora completato dal comune, che continua a “rimbalzarci” ad ogni nostra richiesta di sollecito.”
I gestori del servizio si sono resi disponibili anche a pagare di tasca loro la realizzazione della targhetta che, lo ricordiamo, è obbligatoria, chiedendo all’Ufficio competente semplicemente di inviare una pec con la lista degli aventi diritto ad una tipografia scelta da loro, ma al momento tutto tace.
In attesa di riscontri, abbiamo anche provato a chiamare entrambi i numeri indicati sul sito del comune di Siracusa per il XII Settore, competente per la vicenda, ma purtroppo nonostante i vari tentativi nessuno ha risposto al telefono.